- Disponibile ad attivare TPV da 750, 500, 375 e 250 ore
-L’Istituto di Terapia familiare di Siena utilizza come modello di riferimento l’approccio sistemico-relazionale che ha come presupposto l’attenzione alla persona ed ai suoi contesti di appartenenza, utilizzando una metodologia clinica volta a favorire il benessere psicologico di ciascuno attraverso l’approfondimento e la trasformazione delle dinamiche relazionali e familiari. Lo staff dell’ITFS ha inoltre integrato l’approccio sistemico-relazionale con alcune tecniche derivanti da recenti teorie neurobiologiche, dalla teoria dell’attaccamento, e dalle ricerche sul trauma psichico. Gli interventi clinici dell’ITFS possono essere di tipo individuale, di coppia e familiare e sono rivolti a diverse aree problematiche: a) disturbi dell’infanzia: difficoltà scolastiche, fobie, enuresi, handicap, disturbi del linguaggio, difficoltà di socializzazione; b) disturbi dell’adolescenza: comportamenti devianti, disturbi del comportamento alimentare, psicosi, dipendenze, ansia, depressione; c) disturbi dell’età adulta: disturbi di personalità, ansia, depressione, attacchi di panico, psicosi, disturbi psicosomatici; d) problemi di coppia: crisi di coppia, separazione e/o divorzio altamente conflittuale, problemi di infertilità.
-• Di tutte queste casistiche alcune presentano una psicopatologia franca e richiedono un approccio psicoterapico, tutte le altre invece si configurano più come momenti critici o situazioni di disagio in cui vi è un intervento di tipo consulenziale, psicologico volto alla prevenzione del disagio o alla promozione del benessere nelle varie tipologie di setting sopramenzionate. E’ in questo specifico contesto che i tirocinanti svolgono la loro attività di osservazione ai fini dell’apprendimento delle modalità di ascolto, di sostegno di abilitazione verso il soggetto, all’interno della propria rete affettiva e relazionale, rinforzando la sua capacità di scelta, di problem solving e di cambiamento.
- • Le attività previste per i tirocinanti/le tirocinanti in presenza del tutor, attraverso la visione di sedute e la spiegazione del tutor consentono di inquadrare le diverse fasi del ciclo vitale in cui si trova famiglia (la coppia o l’individuo) coinvolti nel processo clinico. I/Le tirocinanti vengono sollecitati anche ad apprendere l’importanza del comportamento non verbale espresso dai pazienti. Viene spiegato l’utilizzo di alcuni strumenti e tecniche per la conduzione del colloquio diagnostico e clinico con l’individuo, coppia e famiglia (collage individuale e di coppia; genogramma storico geografico e genogramma fotografico; Losanna Triadic Play, disegno congiunto); partecipazione a riunioni condotte da un Tutor a cadenza mensile, volte all’approfondimento teorico di alcune tematiche emerse nelle osservazioni cliniche. In progressiva autonomia i/le tirocinanti si impegnano nella stesura di relazioni di alcuni processi clinici; organizzazione dati pazienti; riflessioni personali e ipotesi diagnostiche; letture guidate; utilizzo di alcuni strumenti quali il genogramma, linea degli eventi ecc. Partecipazione facoltativa ai seminari proposti nell’attività didattica dell’Istituto di Terapia Familiare di Siena.
- • Riguardo agli interventi in ambito psicogiuridico e tutela minori i/le tirocinanti vengono coinvolti nell’osservazione di Consulenze Tecniche civili o penali, d’Ufficio o di Parte, curate dai membri dello Staff. Seguono casistiche connesse a separazione conflittuale, affidi, adozioni, valutazione delle competenze genitoriali, Spazio Neutro (incontri protetti e incontri osservati tra genitori e figli).
Nessun coordinatore specificato