Struttura convenzionata e idonea ad ospitare Tirocini Professionalizzanti

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Fondazione STELLA MARIS IRCCS

Gli ambiti di cura dell’IRCCS, Fondazione Stella Maris, ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione, sono conferiti dal Ministero della Salute, d’intesa con la Regione Toscana, e includono tutta la patologia neuropsichiatrica dalla nascita ai 18 anni, sia nella fase di diagnosi e di inquadramento, sia in quella di cura e riabilitazione. All’interno della struttura principale vi sono 7 unità operative:
- UO complessa di Neurologia e Neuroriabilitazione dell’età evolutiva
- UO complessa di Psichiatria dello Sviluppo
- UO complessa di Psichiatria e Neuropsicofarmacologia
- UO semplice per gravi disabilità dell’età evolutiva
- UO semplice Urgenze Psichiatriche Età Evolutiva
- UO complessa di Medicina Molecolare, Neurogenetica e Malattie Neuromuscolari
- UO Complessa di Laboratorio di Fisica Medica e di Risonanza Magnetica
Il tirocinio professionalizzante per psicologo viene svolto all’interno del Dipartimento Clinico di Neuroscienze dell’età evolutiva nelle prime 5 unità operative. All’interno del Dipartimento sono presenti Servizi Assistenziali di prevenzione e di trattamento/psicoterapia per la promozione dello sviluppo sociale ed emotivo per la diagnosi del bambino della fascia pre-scolare come anche del bambino e l’adolescente con disturbo oppositivo provocatorio e disturbo della condotta.
L’area della Psicologia Clinica e l’area della Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione sono fortemente amalgamate all’interno della Neuropsichiatria infantile. È tuttavia possibile fornire due percorsi di formazione che siano maggiormente tesi all’una piuttosto che all’altra are della psicologia.
Per l’area della Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione, le attività svolte dagli Psicologi, all’interno di equipe multi-professionali, nelle diverse Unità Operative sono le seguenti. Vengono effettuati programmi multidisciplinari di screening e prevenzione e di follow-up del bambino a rischio evolutivo come anche i primi interventi di promozione dello sviluppo e psicoeducazione, arricchimento ambientale di empowerment della famiglia e della relazione genitore bambino. Tra le principali condizioni di rischio rientrano la nascita pretermine, anche di basso grado, ma riconosciuto fattore di rischio per possibili esiti neuroevolutivi avversi, anche minori, e ricadute sul sistema familiare e sulle prime relazioni di attaccamento, così come situazioni di svantaggio socio – ambientale e linguistico, eventi di natura traumatica o effetti secondari sullo sviluppo legati ad altre condizioni mediche che spesso richiedono prolungata deprivazione o ospedalizzazione.
Vengono inoltre approfondite, mediante l’utilizzo dei dati raccolti nella pratica clinica in integrazione a progetti di ricerca incentrati sullo sviluppo tipico e atipico nelle diverse fasce di età, le traiettorie evolutive e i fattori di rischio di protezione dello sviluppo precoce e delle principali funzioni cognitive secondo i modelli delle neuroscienze dello sviluppo, con particolare interesse alle possibili ricadute applicative nell’ambito della neuroriabilitazione e della promozione dello sviluppo.
Sono previsti incontri con i genitori, in setting individuale o di piccoli gruppo, con o scopo di sostenere la funzione genitoriale in condizioni di rischio evolutivo, accompagnare il percorso di definizione diagnostica, sostenere la consapevolezza dei genitori circa lo sviluppo precoce e possibili strategie di prevenzione e gestione di problematiche affettivo – comportamentali, di stimolazione e promozione dello sviluppo cognitivo – linguistico e del gioco, di gestione dei fratellini e approfondimento di differenti aspetti della genitorialità a tutela del benessere e della qualità di vita della famiglia. Nello specifico, il Servizio dedicato, per il bambino nella fascia 0-5 anni, ha come obiettivo la promozione dello sviluppo sociale ed emotivo del bambino attraverso la diagnosi precoce e il trattamento dei disturbi funzionali ed emotivo – comportamentali. Le attività si svolgono in piccoli gruppi di genitori e bambini per implementare sentimenti di competenza e rinforzo della genitorialità nello svolgimento del ruolo educativo dei figli, miglioramento delle relazioni affettive, maggiore informazione e consapevolezza sui bisogni emotivi dei figli, sostegno e crescita della rete di supporto attorno ai nuclei familiari. Un’altra area di ricerca di prevenzione e diagnosi precoce è quella del monitoraggio molto precoce dei fratellini e sorelline di bambini con diagnosi di Disturbo dello Spettro Autistico.
Per la fascia di bambini dall’età pre-scolare sono previsti progetti, mediante anche collaborazioni esterni, rivolti allo studio dei prerequisiti specifici e aspecifici dell’apprendimento scolastico e dei processi di alfabetizzazione, con l’obiettivo di mettere a punto strumenti di screening da utilizzare in contesto educativo per l’individuazione precoce di situazioni di rischio e programmi di intervento mirati al potenziamento strumentale, sia in ottica preventiva che di intervento. Per tale area di prevenzione/trattamento, sono in corso programmi di teleriabilitazione di processi cognitivi fondamentali per l’apprendimento scolastico.
Per il bambino e l’adolescente con diagnosi di Disturbo Oppositivo Provocatorio o un Disturbo della Condotta è previsto un servizio che offre percorsi diagnostici specifici ed un pacchetto di interventi psicoterapeutici tra loro integrati di prevenzione e intervento su aggressività e rabbia in età evolutiva rivolti sia al minore che alla famiglia e che coinvolgono figure professionali diverse. Il modello adottato si ispira al Coping Power Program che prevede incontri settimanali di gruppo rivolti al riconoscimento e alla modulazione della rabbia e all’incremento delle abilità di problem-solving. Anche ai genitori viene proposto un percorso di gruppo settimanale con l’obiettivo di sostenerli del riconoscimento dei bisogni emotivi del bambino e condividere con loro strategie educative maggiormente efficaci. Inoltre è prevista una collaborazione attiva con i servizi territoriali di Neuropsichiatria infantile di riferimento e con la scuola frequentata dal minore al fine di creare un intervento in rete che sappia accogliere le difficoltà dei bambini e delle loro famiglie e possa sostenere il loro percorso verso un migliore adattamento nei diversi contesti di vita.
In tale ottica di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione, la formazione sarà mirata non solo ai modelli di prevenzione e di intervento nei bambini a rischio evolutivo ed in pazienti con diagnosi psichiatrica, ma anche alla comprensione dei processi cognitivi dello sviluppo tipico in un’ottica di neuroscienze dello sviluppo.

ATTIVITA’ DIAGNOSTICA
Valutazione psicodiagnostica di pazienti in età evolutiva con diversi disturbi del neurosviluppo e malattie neurologiche.
L’attività diagnostica include il colloquio con la famiglia ed il paziente, l’osservazione del comportamento spontaneo del paziente, la somministrazione di test per la valutazione dello sviluppo cognitivo adatti all’età e al funzionamento cognitivo del paziente, di prove per la valutazione di funzioni cognitive specifiche, test proiettivi, la somministrazione di questionari e interviste rivolte ai genitori. Include l’analisi della documentazione clinica del paziente, studio della letteratura sulla specifica patologia, ipotesi diagnostica e scelta degli strumenti, interpretazione degli stessi e refertazione, impostazione e monitoraggio del piano di trattamento specialistico.
ATTIVITA’ RIABILITATIVA
Early intervention al’interno di equipe multidisciplinari su neonati e bambini piccoli a rischio neuroevolutivo e neurologico.
Supervisione dei trattamenti con bambini con disturbo dello spettro autistico con l’Early Start Denver Model e modello DIR. Trattamento terapeutico della relazione genitori-bambino, per bambini in età prescolare. Psicoterapia familiare per pazienti con disturbo della condotta alimentare. Gruppi psicoterapeutici per bambini con disturbi del comportamento e gruppi di parent training secondo il modello Coping Power Program. Teleriabilitazione dei disturbi della lettura e della memoria di lavoro. Trattamenti metacognitivi nella sindrome di Down e nella disabilità intellettiva.

ATTIVITA’ DI RICERCA
Le aree di ricerca sono agenzie di elaborazione scientifica di una determinata area della patologia, che utilizzando i dati clinici dell’assistenza e i risultati degli esami e dei dati dei laboratori, ai fini della diffusione scientifica e di una traslazione metodologica al Servizio Sanitario. Le aree di ricerca sono attualmente le seguenti:
- Neurologia dello sviluppo: innovazione in diagnosi e riabilitazione
- Diagnosi e terapia nei disturbi psichiatrici dell’età evolutiva
- Neurobiologia e neurogenetica dei disturbi del neurosviluppo
- Tecniche RM e ricerca di biomarker dei disturbi del neurosviluppo
Lo psicologo, come referente di ricerca, sviluppa progetti di ricerca, anche in collaborazione con altri enti nazionali ed internazionali, in ambito sia diagnostico, sia riabilitativo.

17-09-2026
25-04-2028
Piazza della Repubblica, 13
San Miniato (56028) Pistoia (Italia)
050 886269
050 886202

Coordinatori dei tirocini

BROVEDANI PAOLA - Coordinatore per i tirocini
Fondazione STELLA MARIS IRCCS

Fondazione STELLA MARIS IRCCS

Calambrone
050 886269
050 886202
presidenza@inoe.unipi.it
www.inpe.unipi.it
Psicologia dello Sviluppo e Psicologia dell'Educazione, Psicologia Clinica, Neuropsicologia clinica
  • APICELLA FABIO - Tutor
  • BROVEDANI PAOLA - Tutor
  • CASALINI CLAUDIA - Tutor
  • CRISTOFANI PAOLA - Tutor
  • FRATONI CINZIA - Tutor
  • IGLIOZZI ROBERTA - Tutor
  • INTORCIA CLAUDIA - Tutor
  • LASALA ROBERTA - Tutor
  • MAZZOTTI SARA - Tutor
  • MURATORI PIETRO - Tutor
  • NARZISI ANTONIO - Tutor
  • PARRINI BARBARA - Tutor
  • PERELLI VALENTINA - Tutor
  • RICCI FEDERICA - Tutor
  • RUGLIONI BARBARA - Tutor
  • TACCHI ANNALISA - Tutor